E' mancato pochi giorni fa il compagno Wilebaldo Solano, ex segretario generale della Gioventù Comunista Iberica e militante del POUM. Protagonista come tanti altri compagni, di quel periodo rivoluzionario che attraverso la Spagna e la Catalogna in particolare e che ebbe il suo culmine nel biennio '36-'37.
Un altro vecchio compagno che se ne va, onore comunista compagno Solano
image
Andres Nin con Wilebaldo Solano
Solano Wilebaldo è mancato all'avanzata età di 94 anni. "Il Wile" è stato Segretario Generale della Gioventù Comunista Iberica e militante del POUM, vittima dello stalinismo in Catalogna e del nazismo a Parigi, ha combattuto a fianco resistenza Frnacesa e non nascose mai la sua militanza. Nell'ultima periodo della sua vita è stato co-fondatore della fondazione Andres Nin per cercare di salvare la nostra memoria storica, un pezzo di questa l'abbiamo persa con la sua morte.http://en.wikipedia.org/wiki/Wilebaldo_Solano
[...]
Giornalista e politico. Nato a Burgos il 7 luglio 1916. Terminò gli studi secondari presso l'Instituto Balmes (Barcellona). Nella caduta della dittatura di Primo de Rivera fu uno degli organizzatori del primo gruppo di studenti delle scuole superiori e, successivamente, uno dei fondatori della Federazione Nazionale degli studenti di Catalogna. Ha studiato medicina all'Università Autonoma di Barcellona e fu allievo di agosto Pi Sunyer e Josep Trueta. Nel 1932 entrò a far parte della gioventù del BOC e animò l'Associazione degli Studenti Rivoluzionari di Barcellona. In qualità di membro del Comitato esecutivo della Gioventù del BOC, iniziò a lavorare come giornalista nel 1934, nell''Adelante' quotidiano diretto da Joaquin Maurin. Partecipò agli eventi dell'ottobre del 1934 come membro dell'Alleanza Giovanile della Catalogna.
Ai primi di settembre del 1935, fu eletto segretario generale della Gioventù Comunista Iberica in un'assemble generale tenutasi a Barcellona, dopo un soggiorno a Valencia come delegato della CE del POUM, dove fondò il settimanale 'Il Comunista'. Durante la rivoluzione e la guerra civile rappresentò la JCI nel comitato esecutivo del POUM e diresse la rivista 'Gioventù Comunista'.
Fu uno dei promotori del Fronte della Gioventù Rivoluzionaria, formato nel 1937 dal JCI, la Gioventù libertaria e altri gruppi giovanili. Nel novembre 1936 fu eletto in una conferenza a Bruxelles, segretario generale del Bureau Internazionale della Gioventù Socialista Rivoluzionaria, che comprendeva le organizzazioni giovanili di Inghilterra, Germania, Italia, Svezia, Grecia e altri paesi europei.
Sfuggito a un attacco stalinista il 16 Giugno 1937 contro il POUM. Con Molins i Fabrega, Gironella, Josep Rodes e Joan Farré Gassó formò il secondo Comitato Esecutivo del POUM, organismo che organizzò in condizioni estremamente difficili, la resistenza alla repressione contro il Poum e la campagna internazionale per Andres Nin e gli altri leader imprigionati . Durante questo periodo diresse il settimanale clandestino 'Juventud Obrera'. Fu arrestato nel mese di aprile 1938 e recluso nella prigione di Stato di Barcellona (ex-convento), con gli altri dirigenti del POUM (Andrade, Gorkin, David King, Gironella). Fu indagato, con Rodes, Farr e altri, nella secondo processo contro il POUM, che non ha mai avuto luogo a causa della caduta di Barcellona. Dal carcere di Cadaqués con gli altri dirigenti del POUM, passò in Francia nel febbraio 1939.
Visse alcuni mesi a Parigi e Chartres, agli arresti domiciliari, e fece parte del CE POUM che in esilio cercava di riorganizzare il partito in Spagna, e mantenere rapporti con organizzazioni affini in Francia e in altri paesi in Europa e in America . Detenuto in Montauban nel febbraio 1941, venne giudicato e condannato a 20 anni di lavori forzati da un tribunale francese al servizio dei nazisti. Fu liberato il 19 luglio 1944, dopo l'assalto alla prigione di Eysses fatta da un gruppo di combattenti della Resistenza francese. Rimase nel maquis che lo liberò fino a quando potè organizzare assieme a militanti della CNT e del POUM, un'unità di guerriglieri spagnoli, il 'Batallón Libertad'. Chiese e ottenne la smobilitazione nell'aprile del 1945 per dedicarsi alla riorganizzazione del Poum e la pubblicazione del giornale 'La Batalla' organo del POUM.
Nel 1947, dopo un viaggio clandestino a Madrid e in Catalogna, fu eletto segretario generale del POUM all'assemblea generale del partito che si tenne a Tolosa (Francia), con i rappresentanti dell'organizzazione spagnola illegale e i gruppi in esilio in Francia, Nord Africa e America Latina.
Nel suo lungo esilio in Francia, oltre a dirigere 'La Batalla', considerata una delle migliori pubblicazioni spagnole di emigrazione, Solano fondò e animo la 'Tribuna Socialista' nel 1960, una rivista di larga diffusione in Spagna in un periodo nel quale la resistenza alla dittatura di Franco faceva crescere una rinata speranza. Inoltre, Solano partecipò a numerose attività internazionali e, in particolare alla creazione del Congresso dei popoli contro l'imperialismo, nel quale si raggrupparono la maggior parte dei movimenti di liberazione nazionale di Africa e dell'Asia. Il POUM era in prima linea con questi movimenti, aumentando così il suo prestigio nel movimento anticoloniale.
Professionalmente lavoro presso l'Agence France-Presse tra il 1953 e il 1981. Fu capo del servizio esteri in lingua spagnola. Nel 1975-76, quando iniziò la crisi del POUM, fu contrario a sciogliere il partito e all'ingresso nel partito socialdemocratico. Propose Tribuna Socialista come rivista del POUM e si pronunciò per il raggruppamento dei gruppi che si richiamavano al marxismo rivoluzionario. Negli anni 80, fu uno dei fondatori e responsabili della Fondazione Andres Nin , che si diede come obbiettivo la riabilitazione completa del rivoluzionario di primo piano e chiarire l'enigma della sua morte per mano del KGB russo, la difesa della marxismo rivoluzionario e il dialogo con tutte le sfumature del movimento operaio socialista. Solano è l'autore di una biografia di Nin, una storia della JCI e di numerosi saggi sul POUM, l'esilio spagnolo in Francia, i problemi posti dal crollo dell'Unione Sovietica e del crollo dello stalinismo, collaborò fortemente alla preparazione e alla realizzazione di film come 'Terra e libertà' di Ken Loach, 'Nikolai Operation' (investigazione a Mosca sull'omicidio di Andreu Nin) e 'La speranza' sulle memorie di Jorge Amat. Attualmente stava lavorando su diverse pubblicazioni in Spagna e Francia.
Alla fine del 1999 fu pubblicato il suo libro "Il POUM nella storia. Andres Nin e la rivoluzione spagnola", edizioni 'Libros de la Catarata' e Fondazione Andres Nin, Madrid, 1999., che è tuttora disponibile grazie ai ricavi dell'editore acquisiti dalla Fondazione, attualmente ripartita in Madrid, Barcellona, Asturie, Saragozza, Granada, e con gruppi di amici sparsi in tutto lo stato. L'ultima edizione di Wilebaldo Solano è stato il prologo al libro di Victor Serge, 'Il destino di una rivoluzione', pubblicate nei 'Libros de la Frontera'. Nelle giornate organizzate a Barcellona per il 75 ° anniversario della fondazione del POUM, la Fondazione ha fatto omaggio di questo testo alle donne poumiste, tra cui Maria Teresa Carbonell
(
www.anticapitalistas.org/node/5650)
Edited by N-Z - 16/6/2011, 00:23
