Forum Comunista Internazionalista

Vladimir Il'ič Ul'janov Lenin, 1870-1924

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Dante Di Nanni
view post Posted on 6/12/2008, 01:22




CITAZIONE
"Lenin non poteva fare a meno di Stalin neppure per un solo giorno - scrisse Pestkovski -. Durante la giornata lo chiamava un numero infinito di volte oppure compariva nell'ufficio mio e di Stalin e se lo portava via. Stalin passava la maggior parte delle ore con Lenin nello studio di quest'ultimo"

H. Montgomery Hyde, Stalin, Ed. Dall'Oglio, pag. 162

Ecco come distruggendo il leninismo ci si proclama leninisti. La propaganda stalinista è emblematica.
 
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Josif Vissarionovic Dzugasvili
view post Posted on 28/12/2008, 13:06




Eppure era un membro del partito quello che ha scritto questa cosa
 
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T-72
view post Posted on 17/1/2009, 20:17




compagni, ma perchè improvvisamente stiamo parlando di stalin? io parlo di lenin colui che ha dato una coscienza a milioni di proletari, che ha rovesciato la monarchia e che credeva fermamente nell'internazionalismo...non sapendo che il suo sogno sarebbe stato tradito dopo la sua morte...
 
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Bèla Kun
view post Posted on 17/1/2009, 22:21




chi non la pensa così? :angry: :P
 
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Evans_PSE
view post Posted on 17/1/2009, 22:39




Lo stalinismo ci ha rovinati.. ormai tutti associano stalinismo=comunismo e quindi comunismo=gulag
 
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Psychedelic_Alexi
view post Posted on 22/1/2009, 16:29




CITAZIONE (T-72 @ 17/1/2009, 20:17)
compagni, ma perchè improvvisamente stiamo parlando di stalin? io parlo di lenin colui che ha dato una coscienza a milioni di proletari, che ha rovesciato la monarchia e che credeva fermamente nell'internazionalismo...non sapendo che il suo sogno sarebbe stato tradito dopo la sua morte...

Quindi secondo te cosa avrebbero dovuto fare? Aspettare tutte le altre nazioni? O l'Armata Rossa doveva invadere l'Europa per poi conquistare il mondo intero? Parlando materialisticamente senza sfociare nell'idealismo, come ci si doveva comportare in quel frangente? Lasciar perdere tutto, aspettare, conquistare, o tentare di instaurare il socialismo nel paese? Poi certo è tanto bella parlare con il senno di poi.
 
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MA07
view post Posted on 26/1/2009, 12:02




doveva fare quello che diceva Bucharin, invece di farsi i comodi suoi. Doveva studiarsi MARX, invece di usare impropriamente a fini extra-comunisti i testi di Lenin.
 
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Bèla Kun
view post Posted on 30/1/2009, 13:36




CITAZIONE
Aspettare tutte le altre nazioni? O l'Armata Rossa doveva invadere l'Europa per poi conquistare il mondo intero? Parlando materialisticamente senza sfociare nell'idealismo, come ci si doveva comportare in quel frangente? Lasciar perdere tutto, aspettare, conquistare, o tentare di instaurare il socialismo nel paese?

nè aspettare nè invadere; difendere le conquiste sociali della rivoluzione, continuare l'apporto strategico nei confronti dell a III Internazionale nella prospettiva datagli da Lenin per essere sintetici
certo è sempre facile parlare col senno di poi. ma non sempre è così, perchè in questo caso farlo è come cancellare o non tenere in conto di compagni che si sono opposti alla degenerazione del partito e dell'Internazionale
 
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Psychedelic_Alexi
view post Posted on 30/1/2009, 13:58




Quali compagni? Trotsky, Kamenev, Zinoviev, Bucharin? Questi "compagni"?
Anche a Lenin gli si opposero dei compagni come dici tu e le accuse erano più o meno le stesse che successivamente vennero fatte a Stalin. Le difese sociali potevano essere difese solo procedendo verso il socialismo, non di certo bloccarsi in un'ambigua situazione che probabilmente avrebbe reso il ritorno della "democrazia" borghese stile Kerenskij.
Erano anni difficili, anni in cui occorreva una decisione e non una via di mezzo. Lenin parlava del socialismo in Russia, insomma qualche motivo l'avrà avuto. La rivoluzione mondiale, se pur una bella cosa, era utopica. Quindi non è che poi ci fossero così tante alternative, o lasciar perdere tutto oppure tentare di edificare il socialismo.
 
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Bèla Kun
view post Posted on 30/1/2009, 14:18




CITAZIONE
Quali compagni? Trotsky, Kamenev, Zinoviev, Bucharin? Questi "compagni"?

anche, questi anche se preferisco Bordiga, Korsh e magari Thalheimer.
Lenin le opposizioni le manteneva dentro una sfera di confronto e di rispetto reciproco (vedi la discussione e lo scontro con la Luxemburg). Stalin li massacrava e basta. La rivoluzione mondiale era utopica tanto quanto si pensava lo fosse stata quella russa prima dell'ottobre. Le rivoluzioni e chi le guida sono un compito delle avanguardie comuniste che si sviluppano negli stati dove agiscono e operano, non si importano..penso che il punto sia: c'era il socialismo in Russia? e si è provato a farlo?
e comunque penso che ha quasi vent'anni dal crollo dell'Urss oggi nel 2008 le divisioni su questioni risalenti ai primi del '900 non abbiano senso, tra compagni
 
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Psychedelic_Alexi
view post Posted on 30/1/2009, 15:49




CITAZIONE
Le rivoluzioni e chi le guida sono un compito delle avanguardie comuniste che si sviluppano negli stati dove agiscono e operano, non si importano..

Appunto la rivoluzione mondiale nello stesso momento è utopica, altrimenti le avanguardie comuniste dovrebbero imparare a sincronizzarsi e sperare di vincere ovunque.

CITAZIONE
penso che il punto sia: c'era il socialismo in Russia? e si è provato a farlo?

Domandarsi se almeno si è provato a farlo equivale più o meno a dire che Lenin era un opportunista.
Ovvio che si è provato e fu edificato anche grazie ai consigli e alle mosse di Lenin. Difatti quelli che inizialmente erano contro l'insurrezione armata, furono più o meno gli stessi che ritenevano impossibile il socialismo in Russia, solo che poi furono smentiti dai fatti e battuti sul piano ideologico furono costretti ad affidarsi ai sabotaggi e tradimenti. Se certe posizioni erano errate, non lo erano certo per i capricci di Stalin, bensì si erano dimostrate false. Si deve ringraziare Trotsky del paragone nazismo = comunismo, guarda caso preferiva che un attacco esterno togliesse il potere ai bolscevichi. Inoltre le sue caratteristiche mensceviche non le perse mai, così come definì Lenin un "dittatore che vuole instaurare la dittatura sul proletariato", qualche anno dopo lo vedremo ripetere più o meno le stesse ingiurie contro Stalin.

CITAZIONE
e comunque penso che ha quasi vent'anni dal crollo dell'Urss oggi nel 2008 le divisioni su questioni risalenti ai primi del '900 non abbiano senso, tra compagni

Si, ma è stata anche la prima esperienza di socialismo e una corretta e marxista analisi di questa esperienza non può che giovare per il futuro del comunismo, gettando o disprezzando il tutto significa buttare via un secolo di lotte e di conquiste fondamentali che hanno dato speranze a milioni e milioni di proletari e a tutti i popoli oppressi. In ogni esperienza di socialismo che c'è stata e ci sarà in futuro ci sono scontenti, magari perchè si sono fatti un'idea troppo personale e idealistica di esso, ma non per questo bisogna abbandonar tutto, bensì lavorare uniti per migliorarsi sempre più.
 
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Evans_PSE
view post Posted on 30/1/2009, 19:53




gli stalinisti mi fanno girare altamente i coglioni... d'ora in poi, pugno di ferro
 
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Bèla Kun
view post Posted on 30/1/2009, 22:53




CITAZIONE
si è provato a farlo?

sì ho esagerato.

CITAZIONE
Difatti quelli che inizialmente erano contro l'insurrezione armata, furono più o meno gli stessi che ritenevano impossibile il socialismo in Russia, solo che poi furono smentiti dai fatti e battuti sul piano ideologico furono costretti ad affidarsi ai sabotaggi e tradimenti

la sinistra italiana, quando ancora era interna al Psi, fu la prima a riconoscere il carattere rivoluzionario e comunista dell'ottobre. le polemiche su Trotsky, delle sue presunte o vere posizioni mensceviche (rapporto della delegazione siberiana) non mi interessano molto, perchè non sono un trotskista anche se lo reputo un grande compagno rivoluzionario. Poi la storia del movimento comunista è piena di ripensamenti, cambiamenti di posizione, etc.

che l'Unione sovietica abbia dato speranza non ci piove, il problema è su cosa era realmente...

CITAZIONE
magari perchè si sono fatti un'idea troppo personale e idealistica di esso, ma non per questo bisogna abbandonar tutto, bensì lavorare uniti per migliorarsi sempre più.

sono d'accordo
 
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raes
view post Posted on 31/1/2009, 11:04




tratsky non ha mai negato di essere stato in polemica con lenin
 
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Psychedelic_Alexi
view post Posted on 2/2/2009, 13:33




CITAZIONE (Evans_PSE @ 30/1/2009, 19:53)
gli stalinisti mi fanno girare altamente i coglioni... d'ora in poi, pugno di ferro

Ma io non ne vedo... forse gli unici "stalinisti" sono nel tuo bell'avatar ;)
Se poi sei un socialdemocratico, dovresti essere l'ultimo a parlare della storia del movimento comunista. A voi già ci ha pensato Lenin.
 
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46 replies since 25/8/2008, 22:00   4598 views
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