Psychedelic_Alexi |
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| Quali compagni? Trotsky, Kamenev, Zinoviev, Bucharin? Questi "compagni"? Anche a Lenin gli si opposero dei compagni come dici tu e le accuse erano più o meno le stesse che successivamente vennero fatte a Stalin. Le difese sociali potevano essere difese solo procedendo verso il socialismo, non di certo bloccarsi in un'ambigua situazione che probabilmente avrebbe reso il ritorno della "democrazia" borghese stile Kerenskij. Erano anni difficili, anni in cui occorreva una decisione e non una via di mezzo. Lenin parlava del socialismo in Russia, insomma qualche motivo l'avrà avuto. La rivoluzione mondiale, se pur una bella cosa, era utopica. Quindi non è che poi ci fossero così tante alternative, o lasciar perdere tutto oppure tentare di edificare il socialismo.
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